Parco Nazionale d’ Abruzzo
Uno dei posti più belli da girare in ebike è sicuramente il parco Nazionale d’Abruzzo.
Sicuramente uno dei periodi migliori per visitarlo è giugno, fuori dal turismo di massa estivo quando dalle grandi città (Napoli e Roma) la gente scappa per sfuggire il caldo.
Partiti da Roma in serata ci fermiamo a dormire sul lago di Scanno. Al mattino dopo una breve passeggiata a piedi lungo il lago per scattare qualche foto ci siamo avviati verso Villetta Barrea salendo tra verdi vallate verso Passo Godi.
Arrivati a Villetta Barrea siamo andati alla vicina Civitella Alfadena per sostare al camping Wolf.
Il camping è quasi vuoto, vicinissimo al paese e immerso nel verde. La particolarità è che nel camping i cerbiatti sono di casa ed è facile trovarsene qualcuno curiosare vicino al camper.
La prima escursione prevista è il giro del lago di Barrea (40 km x 300d+) quasi interamente circumnavigabile su una comoda sterrata priva di particolari difficoltà. Raggiungiamo Barrea e dopo essere saliti in paese per godere della vista sul lago completiamo il giro. La sera facciamo un giro in paese per vedere i lupi che sono relativamente liberi di circolare in una vasta area recintata che confina con il nostro camping. Non si potrà non chiudere questa splendida giornata senza una bella brace con carne e salsicce locali !
Il giorno seguente sarà decisamente più avventuroso. Ho scaricato una traccia su wikiloc. Il percorso prevede un lungo trail che da Civitella Alfadena porta alla Riserva Naturale della Camosciara (25 km x 600d+). Si aggiunge a noi una coppia di ebiker di Pescara conosciuti in campeggio.
Il percorso si rivela abbastanza ostico, con trail a volto poco pedalabili e molti guadi. Con un po’ di caparbietà e anche un minimo di ansia raggiungiamo la famosa Camosciara e dopo una breve sosta lungo il torrente, torniamo al campeggio tramite la statale.
Il terzo giorno ci spostiamo a Pescasseroli e sostiamo nella grande area di sosta S’Andrea. E’ venerdì e comincia a riempirsi di camper, ma l’area è grande e non ci sono problemi di spazio.
Anche in questa occasione ci affidiamo alle tracce di Wikiloc. Il primo giro sarà l’ascesa al Monte Tranquillo (1600 d+) con giro ad anello che ci ha portato fino ad Opi per rientrare infine percorrendo qualche km di statale (circa 40 km).
Il giorno seguente non avendo molto tempo optiamo per una escursione ai Colli Alti (30 km x 1100 d+). Dopo aver tentato un giro ad anello abortito a causa delle frane generate dall’ultima alluvione, siamo tornati indietro e siamo risaliti passando per i residence Prato Verde. Dopo un giro ad anello sull’ altopiano tra carrarecce e trail saliamo ancora su una sterrata abbastanza scassata dalla quale si gode un ampio panorama sulla vallata e sulle montagne circostanti.
A fine giro ci fermiamo a Pescasseroli per vedere l’infiorata prima di tornare al camper e quindi a Roma.